In questa giornata, monumenti e luoghi simbolo delle città italiane saranno illuminati di verde, un segno visibile di solidarietà e impegno condiviso per una società più consapevole e inclusiva.
Scopri le 17 città italiane che hanno aderito alla campagna di sensibilizzazione “Accendere il Verde sulla Salute
Mentale”:
BARI, Piazza Aldo Moro
BERGAMO, Porta di San Giacomo
BOLOGNA, Palazzo Podestà
BRESCIA, Palazzo della Loggia
CATANZARO LAMEZIA, Castello Normanno di Nicastro, Duomo
FIRENZE, Porte Storiche di Firenze
GENOVA, Fontana Piazza Ferrari
LECCE, Piazza Sant’Oronzo
MILANO, Palazzo della Regione, Palazzo Pirelli, Portanuova
CAMPOBASSO, Palazzo del Municipio
NAPOLI, Fontana Nettuno
PADOVA, Torre Campanaria – Palazzo del Comune
PALERMO, Teatro Massimo, Teatro Politeama
PARMA, Palazzo del Comune
RIMINI, Rocca Malatestiana
ROMA, Ministero della Salute
TORINO, Mole Antonelliana (il 13 ottobre)
Oltre alle istituzioni, anche tu puoi fare la differenza. Partecipa al contest digitale condividendo una foto con un elemento di colore verde (un oggetto o un indumento) sui social. Un piccolo gesto che può contribuire a diffondere il messaggio di speranza e sostegno.
Come partecipare:
GenZ e millennials stanno abbattendo il muro di paure che da sempre circonda il tema della salute mentale. In questi ultimi anni, in particolar modo dopo la pandemia, è aumentata tra i giovani la consapevolezza di prendersi cura della propria salute mentale, dare un nome a ciò che succede nella nostra mente e portare fuori quel mondo interiore che spesso spaventa.
I social network sono i luoghi in cui i giovani vivono la maggior parte del loro tempo. Ed è proprio qui, infatti, che sempre più creators, nel raccontarsi alla propria community, hanno deciso di condividere anche esperienze personali legate a storie di disagio psicologico. Ma, per poter raccontare in modo corretto un argomento così delicato a un pubblico perlopiù composto da adolescenti scevri di strumenti adatti a recepirlo, è necessario essere preparati.
È da questi presupposti che nasce Itaca Lab, la nuova iniziativa di Fondazione Progetto Itaca ETS, un percorso formativo dedicato ai giovani comunicatori grazie al quale acquisiranno gli strumenti per parlare di salute mentale al loro pubblico e per sensibilizzare la propria community sul tema. Claim dell’iniziativa è Open minds, open hearts: riconoscere l’importanza del benessere psichico ed emotivo significa imparare ad accogliere le fragilità altrui senza giudizio.
Tra i protagonisti della seconda edizione vi saranno i creators Federica Napoli, Sara Compagni, Federica Cecchin, Jennifer Poni, Ambra Garavaglia, Anna Folzi, Federica Scagnetti, Alessandra Rametta, Virginia Montemaggi. Grazie all’esperienza e alle conoscenze di Stefano Erzegovesi, medico psichiatra, nutrizionista e divulgatore scientifico inizieranno con una panoramica sui principali disturbi della salute mentale come ansia, disturbo ossessivo compulsivo (DOC), disturbi dell’umore, psicosi e disturbi del comportamento alimentare (DCA), con particolare attenzione a quest’ultimo, sempre più diffuso tra i giovani.
Successivamente, con il supporto della Dottoressa e psicoterapeuta Dottoressa Chiara Maiuri, i partecipanti non solo impareranno a sfidare gli stereotipi legati alla salute mentale, ma affronteranno anche il tema della narrazione personale: come condividere le proprie storie in modo autentico e utile per chi li segue. In questa edizione c’è un’enfasi ancora più evidente sull’azione concreta: i creators saranno coinvolti direttamente nelle attività sul campo di Progetto Itaca, sperimentando in prima persona il lavoro con i volontari e partecipando attivamente alle iniziative della Fondazione. L’obiettivo è formare voci capaci di fare la differenza, pronte a sostenere e a guidare le proprie community in un percorso di consapevolezza e supporto reciproco.
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