Sono oltre 17.000 gli studenti coinvolti nell’anno scolastico 2023-2024
Progetto Scuola: cresce ogni anno il numero di Istituti scolastici che prendono parte al progetto e i ragazzi incontrati, ma c'è ancora molto da fare per una corretta informazione sulla salute mentale
I primi sintomi di un disturbo della Salute Mentale si manifestano spesso in età adolescenziale, ma per mancanza d’informazione sono sottovalutati e raramente riconosciuti in tempo. Da qui nasce Progetto Scuola, rivolto ai giovani studenti delle Scuole Medie Superiori, con l’obiettivo di dare chiare informazioni su un tema così delicato affinché crolli il muro di stigma e pregiudizio che ancora caratterizza la salute mentale.
Nell’anno scolastico 2023/2024, Progetto Itaca ha raggiunto un traguardo davvero significativo, coinvolgendo 17.011 studenti, 808 classi appartenenti a 167 istituti scolastici in 17 città italiane dove la Fondazione opera (Bari, Bergamo, Bologna, Brescia, Campobasso, Catanzaro – Lamezia, Firenze, Genova, Lecce, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Parma, Rimini, Roma, Torino).
Rivolto agli studenti delle classi terze e quarte delle scuole superiori (16 anni), il progetto mira a creare una cultura della prevenzione sulla salute mentale, includendo non solo gli studenti, ma anche genitori e insegnanti, nonché a combattere lo stigma che circonda i disturbi mentali attraverso un’informazione corretta e accessibile.
Maggiore consapevolezza sulla salute mentale, ma c'è ancora molto da fare
La salute mentale degli adolescenti è un tema cruciale, soprattutto considerando che, secondo i dati dell’Oms, il 75% delle persone che sviluppano un disturbo mentale avrebbe potuto riconoscere i segnali d’allarme già tra i 15 e i 25 anni.
È proprio in questi anni fondamentali per la costruzione della vita di un individuo, che Fondazione Progetto Itaca ha deciso di intervenire, portando avanti il suo impegno da 25 anni nelle attività di prevenzione nelle scuole.
Rispetto all’anno scolastico precedente, in cui sono stati raggiunti oltre 9.184 studenti, Fondazione Progetto Itaca ha evidenziato una netta crescita in termini di studenti coinvolti, raddoppiando quasi il numero dei partecipanti. Tale incremento evidenzia non solo un crescente interesse, sia in ambito educativo che sociale, riguardo alla salute mentale, ma riflette anche una crescente consapevolezza dell’importanza del benessere psicologico. Al contempo, segnala un significativo passo avanti nella riduzione dello stigma associato ai disturbi mentali, accompagnato da un aumento della domanda di supporto, soprattutto tra i giovani, che manifestano sempre più l’esigenza di ricevere aiuto e assistenza in questo campo.
Sostieni il Progetto Scuola, abbiamo bisogno anche del tuo aiuto!
Il Progetto Scuola è in continua crescita.
Sono infatti sempre di più gli Istituti Scolastici, oltre che gli stessi insegnanti e genitori, a richiedere l’intervento di Progetto Itaca rendendosi conto di quanto sia importante parlare di salute mentale ai ragazzi in maniera corretta e precisa.
Puoi sostenere il Progetto Scuola e permettere ad Itaca di incontrare un numero ancora maggiore di ragazzi direttamente qui!
Fondazione Progetto Itaca e Dentsu Italia Società Benefit lanciano la campagna “Disconnessione digitale”
Il mondo digitale è entrato pienamente all’interno delle nostre vite. Le nostre relazioni, siano esse familiari, amicali o lavorative, vivono nel doppio spazio del reale e del digitale. Infinite parole sono condivise nell’etere ogni istante della nostra vita, vivendo l’esperienza
distopica di essere costantemente in contatto con tutti. Le generazioni più giovani sono nate all’interno di una realtà iperconnessa e digitalizzata e per loro esiste un nuovo punto di vista per cui mondo digitale e mondo reale convivono nello stesso spazio e nel medesimo tempo. Ma quali sono i rischi in cui si incorre quando ci si perde nell’impalpabilità del digitale e ci si allontana dall’esperienzialità che è il fulcro stesso del vivere? È ciò che vuole raccontare Fondazione Progetto Itaca, realtà impegnata da sempre in attività di sensibilizzazione, prevenzione e supporto sulla salute mentale, che quest’anno ha deciso di firmare con Dentsu una campagna di sensibilizzazione dedicata alla disconnessione digitale.
Per Progetto Itaca e Dentsu Italia SB è importante vivere a pieno la realtà spegnendo il mondo online per nutrire i legami sociali e prendersi cura della propria salute mentale. La tecnologia è uno strumento da gestire in modo appropriato senza abusi: sono diversi, infatti, gli effetti che gli psichiatri stanno osservando negli ultimi anni e in particolare tra i giovani causati da un eccessivo e smodato utilizzo del digitale. Uno tra essi è il disturbo del sonno: utilizzare i dispositivi prima di addormentarsi, avere anche di notte il cellulare vicino e accesso a cui arrivano notifiche a ogni ora, determinano un sonno debilitante che ha ripercussioni sulla memoria e sulla capacità di concentrarsi.
Tra gli effetti estremi c’è l’isolamento: sono in aumento i casi di hikikomori, coloro che decidono di ritirarsi dalla vita sociale per lunghi periodi chiudendosi in casa, senza avere alcun contatto diretto con il mondo esterno se non attraverso internet.
“Questa campagna non parla solo ai giovani ma a tutte le età – afferma Cristina Migliorero, responsabile di Progetto Prevenzione scuola di Progetto Itaca – Non sappiamo più annoiarci perché, anche nei momenti morti, navighiamo incessantemente online. Il mondo digitale si presenta come un’insidiosa medicina anestetica che spegne sì le preoccupazioni, ma annichilisce pian piano qualsiasi desiderio, alienandoci da ciò che è la vita reale. Ci spinge a isolarci e ciò comporta la perdita del contatto con l’altro, il confronto e la crescita personale. Da soli ci perdiamo e non sappiamo chiedere aiuto quando non riusciamo a spegnere le nostre paure. Per cui questa campagna si dimostra come un promemoria quotidiano: è divertente viaggiare con la mente e attraverso internet, ma è entusiasmante mettersi in marcia e andare a vivere le esperienze che ci stanno aspettando fuori.”
“La tecnologia e il mondo online non devono essere demonizzati, ma la loro utilità non deve trasformarsi in un abuso che genera problemi, soprattutto negli adolescenti. – afferma Ilaria Affer, Social Impact Director di Dentsu Italia SB – L’idea della campagna nasce proprio con questo intento: dare più valore alle esperienze offline rispetto a quelle online e parlare ai giovani con il loro linguaggio, senza utilizzare scenari cupi. Come Società Benefit siamo particolarmente orgogliosi di questa campagna realizzata insieme a Fondazione Progetto Itaca mettendo a disposizione la nostra professionalità e le nostre expertise a livello creativo e media”.
Al via la campagna #newpersonalbest con Asics!
Nello sport, come troppo spesso nella vita, ci è sempre stato detto che ciò che conta di più è la ricerca del personal best, della migliore prestazione: il tempo più veloce, la distanza maggiore, il punteggio più alto.
Questo approccio ha contribuito a creare una cultura intimidatoria che sta allontanando molte persone dall’esercizio fisico.
Per il benessere mentale di tutti, non è forse arrivato il momento che lo sport diventi più indulgente? È arrivata l’ora di celebrare lo sport non solo per il corpo, ma anche per la mente!
Da questa consapevolezza nasce la campagna #NewPersonalBest lanciata dall’azienda ASICS in collaborazione, in Italia, con Fondazione Progetto Itaca ETS. L’obiettivo è far emergere quanto lo sport possa parlare alle nostre emozioni, alla nostra salute mentale, regalandoci momenti di benessere soprattutto psichico.
Vogliamo cambiare il concetto di personal best: non più ricerca della migliore prestazione ma della migliore emozione che lo sport possa regalare! Perché il personal best non è un numero, è una sensazione.
Con la campagna, ASICS darà un sostegno concreto alle attività gratuite di Progetto Itaca, con cui sostiene migliaia di persone in tutta Italia: per ogni foto pubblicata tra il 10 ottobre e il 10 dicembre 2023 sul sito www.asics.com/it/it-it/mk/newpersonalbest o su Instagram, Facebook, TikTok o X con l’hashtag #NewPersonalBest, l’azienda donerà 5 euro alla Fondazione fino a un importo massimo di 10.000 euro.
Ringraziamo di cuore ASICS per la generosità e invitiamo tutte e tutti a partecipare per sostenere la Salute Mentale!
Quando meno te lo aspetti. Se le malattie della mente entrano in famiglia
Partendo da “Quando meno te lo aspetti”, la serie di podcast sul disagio psicologico giovanile realizzata in collaborazione con Radio 24 – e in concomitanza con la presentazione della seconda stagione – Progetto Itaca vuole offrire una riflessione sui delicati e complessi meccanismi che si attivano in una famiglia all’insorgere di un disturbo della salute mentale, con l’obiettivo di fornire strumenti utili ai caregiver per affrontare timori e difficoltà.
All’evento, che si inserisce all’interno del programma Milano4mentalhealth promosso dal Comune, parteciperanno:
- Nicoletta Carbone, giornalista di Radio 24 e conduttrice del programma radiofonico “Obiettivo Salute”
- Angelo Bertani, Psichiatra esperto dei disturbi psicopatologici dell’età giovanile, direttore Centro Giovani “Ponti” ASST Santi Paolo e Carlo
- Paola Sangalli, Coordinatrice del progetto Pari A Pari di Progetto Itaca
- Georgia Cappa, famigliare e volontaria del Progetto Prevenzione Scuola di Progetto Itaca
L’incontro sarà moderato da Antonella Galli, giornalista e volontaria di Progetto Itaca.
I posti sono limitati ed è richiesta la registrazione all’evento.
Ti aspettiamo!