11 Aprile 2023

Una splendida giornata per una gara davvero entusiasmante: ce l’abbiamo fatta!” ha esclamato Fabrizio Zechini, primo staffettista CDI alla Milano Marathon.
Corro regolarmente, ma partecipare a questa competizione ha un valore differente: è molto bello veder correre tutti, a dimostrazione che lo sport supera qualunque barriera” ha proseguito Elena Labianca, la quota rosa della staffetta CDI che ha percorso il tragitto più lungo.
“Due settimane fa mi sono fatto male, ma grazie anche ai nostri fisioterapisti sono riuscito a portare a termine la mia frazione” ha commentato Marco Alessio.
“Grazie davvero per averci fatto correre questa maratona a supporto di Progetto Itaca” conclude Francesco.

Brevi battute per una lunga corsa che ha visto ancora CDI a fianco di Progetto Itaca.

La collaborazione tra il Gruppo CDI e Progetto Itaca è nata grazie al progetto JOB Stations con l’obiettivo di promuovere programmi di formazione e supporto all’inserimento nel mondo del lavoro di persone affette da disturbi e disagio psichico.

Crediamo, infatti, che fare Azienda sia anche sostenere il territorio ed offrire, attraverso il lavoro, occasioni di riscatto ed equità sociale” dice Federica Visioli, Head of Human Research CDI.

“Per questo, da oltre 3 anni, gestiamo insieme ai centri JOB Stations, attività di controllo amministrativo con il metodo del lavoro a distanza. In particolare, vogliamo ricordare il progetto in corso nell’ambito della Direzione Risorse Umane e Direzione sanitaria mediante il quale svolgiamo attività di verifica e controllo dei titoli accademici dei nostri professionisti sanitari.

Elena, supportata dalle colleghe di CDI e dai tutor esperti di JOB Stations, dopo un primo periodo di affiancamento e training, ha preso progressivamente in carico le attività a lei affidate.

Il nostro obiettivo è fare qualche cosa di concreto e dare fiducia alle persone rendendole il più possibile autonome ed in grado di sostenersi.

La soddisfazione più significativa è vedere Elena sorridente in un ruolo in cui è consapevole di dare un contributo utile e sentirsi parte dell’organizzazione”.

“In linea con questo ideale, abbiamo aderito con entusiasmo all’invito di partecipare alla Milano Marathon” prosegue Federica Visioli.

“I colleghi della staffetta, sin da subito hanno accettato di correre, spinti dalla voglia di essere presenti ad un evento importante con l’obiettivo di diffondere un messaggio fondamentale: promuovere l’inclusione e la solidarietà.

È così è stato: un momento straordinario, in cui migliaia di persone hanno sorriso e festeggiato al di là di qualunque caratteristica individuale. Tante le emozioni: gioia, soddisfazione, orgoglio e soprattutto tanta carica positiva, usiamole ogni giorno per diffondere messaggi sinceri e concreti per un mondo che può accogliere e diventare migliore per tutti”.