22 Aprile 2024

1. Come nasce e cos’è Dhaze?

Dhaze è un chill drink analcolico nato a Milano nel 2023 con l’obiettivo di offrire a chi lo consuma una pausa dal caos quotidiano, sostenendo apertamente le persone, in particolare la generazione Z, nel riconoscimento e nella gestione dell’ansia. La sua mission è quella di promuovere uno stile di vita equilibrato e sostenibile, prendendosi del tempo per tirare un respiro di sollievo in mezzo al caos provocato dalla vita frenetica di ogni giorno e per celebrare la propria unicità. I terpeni, insieme all’estratto di semi di canapa, sono al centro della formula di Dhaze, sviluppata con il contributo di agronomi e farmacisti, il cui obiettivo è conferire al prodotto un sapore unico e benefici antistress comprovati.

2. Perché avete a cuore il tema della salute mentale?

Il 48% della Generazione Z accusa sintomi di malessere mentale e la maggioranza non ne parla.

Il 93% delle persone ha problemi a rilassarsi e godersi il momento a causa di ansia costante.

Nell’attuale contesto frenetico, affrontare il tema della salute mentale è fondamentale per noi. Per Dhaze, il benessere mentale rappresenta un impegno profondo, non riducibile a un semplice hashtag di tendenza, bensì un valore cardine della nostra missione. Oltre alla ricerca di ingredienti freschi e innovativi per le nostre bevande, ci vogliamo impegnare nell’ambito della responsabilità sociale. Con Dhaze, non ci limitiamo a offrire una bevanda fuori dal comune, ma ci uniamo a un movimento volto a plasmare un futuro migliore per tutti. 

Grazie alla collaborazione con Progetto Itaca, assaporando Dhaze si partecipa anche a un’iniziativa concreta per promuovere il benessere mentale e sociale.

In un mondo dominato dalla digitalizzazione e dallo stress incessante, Dhaze si posiziona come un antidoto. È la soluzione pronta a sfidare le sfaccettature complesse della vita moderna, offrendo un momento per staccare, recuperare e rinnovare. Dhaze non è solo una bevanda, ma un alleato per affrontare le pressioni della società contemporanea.


3. Come avete conosciuto Progetto Itaca e in cosa consiste la collaborazione?

Come sopra menzionato, quando abbiamo fondato Dhaze, lo abbiamo fatto volendo promuovere una missione sociale: aiutare, nel nostro piccolo, i giovani a comprendere e gestire l’ansia e i disturbi ad essa legati. Da subito, quindi, abbiamo deciso di promuovere iniziative per la salute mentale e di donare l’1% dei nostri ricavi a un ente Non Profit che condividesse i nostri valori. Dopo numerose ricerche, ci siamo imbattuti nella realtà di Progetto Itaca. Dopo aver avuto contatto diretto con i referenti e aver partecipato a un incontro in una scuola, non abbiamo più avuto dubbi; abbiamo quindi deciso di supportare i progetti nelle scuole superiori promossi da Progetto Itaca, donando appunto l’1% di revenues del 2023 alla Fondazione. Intendiamo prolungare questa collaborazione anche nel 2024, per dare il nostro contributo all’importante causa della sensibilizzazione dei giovani nei confronti della salute mentale.