10 Aprile 2020

Inizialmente questa situazione mi ha scioccato, ancor prima di diventare di interesse mondiale, ma la mia fortuna è che riesco ad adattarmi facilmente ai cambiamenti.

Come in ogni situazione prendo in considerazione l’aspetto positivo e non solo quello negativo. Infatti, potendo lavorare da casa, posso portare avanti il mio lavoro e in questo periodo il mio livello di concentrazione è molto alto.

Lavoro alla mattina, mentre il pomeriggio lo dedico un po’ a me stessa: passo del tempo con la mia cagnolina, ho iniziato a fare un allenamento fisico casalingo per tenermi in forma e ho ricominciato a leggere. Passo la mia giornata a fare le cose che mi piacciono di più.

Vi confesso che mi manca moltissimo correre all’aria aperta con il mio gruppo sportivo, mi manca la mia squadra che mi è sempre vicina e mi sprona quando sento di non riuscire a completare un esercizio.

Sento costantemente il telegiornale e mi sto rendendo conto che ci vorrà del tempo per tornare alle normalità., ma mi rendo conto che questo periodo di quarantena mi è servito per mettere in atto e testare le mie risorse.

A casa ci siamo organizzati in modo da non uscire: spesa e consegne a domicilio. 
In questo periodo ho un po’ paura ad uscire, ho paura di essere contagiata. Ma per fortuna ho i miei amici che, anche se non posso vederli, mi sono sempre più vicini.

Ripensando a tutto, mi chiedo se questa situazione mi fosse capitata qualche anno fa? Sarei stata in grado di affrontarla? Non credo. Solo nell’ultimo periodo, infatti, ho trovato il mio giusto equilibrio. Solo oggi, grazie a chi ho incontrato sulla mia strada e alla mia tenacia possono dirmi forte e posso affrontare questa situazione.

La rete di supporto è molto importante.
I colloqui settimanali con il CPS, il supporto continuo e giornaliero della mia tutor Job Stations, Paola, Club Itaca Milano mi è sempre vicino e la mia famiglia! Anche se lontani siamo sempre più vicini

 

Tullia
Job Stationers e Socia di Club Itaca Milano